domenica 14 settembre 2008

cheffamo,annamo?


Pare che la partenza si concretizzi.
Qualche ora fa sono riuscita tra mille scartoffie e codici, password e numerini vari a fare un biglietto di aereo (laddove biglietto è un eufemismo, una serie di lettere e numeri che sanciscono il fatto che ho sborsato più di 100 euro) e a prenotare l'ostello.

Ci sono una serie di importanti novità in queste semplici operazioni:
a) io faccio una cosa da sola, proprio sola. Non mi fido di me e questo credo sia un problema.
b) ho fatto due acquisti quasi da sola usando internet, il che prevede l'uso quasi solitario del pc. Solitario col piffero, ho dovuto convocare le streghe per riuscire a capire quale codice andava messo dove e per quanti secondi ce lo potevo mettere senza aver paura che il sistema resettasse tutto: mi sento come l'ispettore Gadget che non faceva mai in tempo a leggere tutta la lettera del capo prima che la busta si autodistruggesse.
c) ho fatto un biglietto aereo via internet. Ma la cosa veramente sconvolgente è che il biglietto è di sola andata. SOLO ANDATA.
d) ho prenotato un ostello, scelto da me... io non sono mai stata in un ostello, non ho idea di dove sia e soprattutto sono inquieta perchè nel loro bellissimo, modernissimo e ggggiovanissimo sito hanno pubblicato un sacco di foto piene di gggiovani felici, di pareti coloratissime e ggiovanissime, del ggiovanissimo ingresso ma manco una e dico NEANCHE UNA foto delle stanze: secondo voi cosa vuol dire? No, non ditelo, non lo voglio sapere..
e) io che dico dico però poi alla fine parto davvero. Non mi ero presa sul serio manco io, ora guardando l'estratto conto dovrò farlo.

A queste fondamentali considerazioni si aggiunge l'ansia per tutte quelle 100.000 cose che devo ancora fare prima di partire. Cosette tipo SCATOLONI (ooooolè) TRASLOCO (ooooolè), SEMPRE PIU' DIFFICILE SIORI E SIORE: TRASLOCO SENZA MACCHINA (ooooooooooolllèèè), ISCRIZIONE ALL'UNIVERSITA' OSPITANTE (ooooooolè), RITIRO DEL BANCOMAT (ooooolè), BATTEZZARE UNA BAMBINA, COMPRARLE UN REGALO E DELLE SCARPE PER ME (oooooolé) dulcis in fundo: DUE ESAMI ( che sappiamo tutti che non riuscirò mai a dare, però non diciamoMElo, che ancora ci spero) e una miriade di piccole cose che insieme fanno macigni. Tutto questo in 10 giorni circa.
Per non parlare di quello che mi aspetta là..no no basta così per oggi.

2 commenti:

Leda ha detto...

Egregia DramChip,

le offriremmo volentieri altro aiuto, se non ci dividessero tutti questi chilometri.
Sappia comunque che le Streghe sono felicissime per questa meritata partenza, e attendono trepidanti ogni piccola notizia della sua futura vita fighissima.
Di questo siamo sicure.

Un abbraccio forte!

Leda ha detto...

vedi di postare o la strega s'arrabbia